sabato 28 novembre 2009

Devastazione

È da molto tempo che non scrivo su queste pagine.
Forse dovrei fare un riassunto di tutto quello che mi è successo nel frattempo. Non credo però di esserne in grado. Vi basti sapere che la mia vita ha avuto un cambiamento radicale.

Illusorio, in gran parte.


Ho avuto l'illusione che il mio amore venisse ricambiato.
Ho avuto l'illusione di aver raggiunto un nuovo livello nella mia vita.
Ho avuto l'illusione di non essere più solo.


Ma mi sbagliavo, per l'ennesima volta.

Tu mi hai detto: "la distanza non intacca l'amore"
E poi ancora: "non voglio una relazione a distanza".

Mi hai detto "credo di aver capito chi è che voglio vicino a me..."
E poi: "non voglio perdere C."

E poi: "sono ancora innamorata di A."

Mi hai dato più volte dell'angelo. Più volte mi hai scritto "Amore mio"

Anche gli angeli muoiono.

Io sto morendo. Piano piano, secondo dopo secondo, messaggio dopo messaggio. Mi sento messo da parte, scavalcato, ignorato. E fa male.
E ti vedo confusa, triste, addolorata. E fa male, anche perchè temo di aver fatto anche io buona parte del lavoro.


Il dolore arriva da ogni parte.

"Is there really no chance
to start once again?"

Io ti amo. Te l'ho detto più d'una volta. Te l'ho dimostrato più d'una volta.
Ne sei pienamente cosciente.


Tu dici di non essere abbastanza matura per una relazione a distanza.
Io ti dico che una persona immatura non si rende conto di essere immatura, da prova di immaturità e basta. Già convincersi di essere immaturi è un segno di non esserlo.

E poi, la maturità viene anche da una ferrea volontà. Ed è questo il problema: tu non vuoi.
Non vuoi niente di più tra di noi.


Perchè?